Tanti i progetti elaborati, dall’affissione delle locandine per individuare i primi sintomi della malattia, alla divulgazione del progetto nel territorio comunale con l’organizzazione della Maratona, dalla collaborazione con l’Università Vanvitelli al successivo screening della popolazione anziana con i test effettuati dagli psicologi. Un solo rammarico: l’interruzione dovuta al Covid nel momento in cui la Comunità stava rispondendo di più. Nel 2020 doveva iniziare il progetto nelle scuole fortemente voluto dalla Fondazione Polis. Ma noi ci saremo anche dopo questa emergenza, pronti ad organizzare nuovi percorsi per favorire il processo di conoscenza della malattia e l’inclusione delle persone con demenza nella loro comunità
Anita Gieri (farmacista- ordine dei farmacisti Napoli)